In questa pagina fornisco qualche grafico per dare un’idea del numero e della tipologia dei pellegrini che vanno a Santiago. I dati sono riferiti all’anno 2016 e la fonte è il blog della Oficina de Peregrinos di Santiago.
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la percentuale di pellegrini a piedi aumenta a danno di chi va in bicicletta il numero di chi percorre il cammino con sedia a rotelle, se pure ancora modesto in cifra assoluta, tende comunque a crescere costantemente
- ogni anno che passa il divario fra uomini e donne si riduce
![CAMMINO](http://www.pellegrinando.it/wp-content/uploads/2015/01/CAMMINO1.png)
prosegue la tendenza alla crescita percentuale del Cammino portoghese mentre è avvertibile una flessione della Via de la Plata
![PER ANNO](http://www.pellegrinando.it/wp-content/uploads/2015/01/PER-ANNO.png)
cresce ogni anno la percentuale dei pellegrini stranieri (in rosso), che hanno superato il numero degli spagnoli (in verde)
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![MESI](http://www.pellegrinando.it/wp-content/uploads/2015/01/MESI.png)
nei mesi estivi si concentra la maggioranza dei pellegrini; tuttavia crescono fortemente le presenze negli altri mesi, soprattutto maggio e settembre
![MESE PER NAZIONALITA'](http://www.pellegrinando.it/wp-content/uploads/2015/01/MESE-PER-NAZIONALITA.png)
il grafico mostra che il periodo estivo è largamente preferito dagli spagnoli, che ad agosto c’è il boom degli italiani, e che invece gli altri stranieri evitano accuratamente i mesi estivi preferendo camminare in maggio/giugno e in settembre/ottobre
![PAESE ASSOLUTO](http://www.pellegrinando.it/wp-content/uploads/2015/01/PAESE-ASSOLUTO.png)
gli spagnoli sono largamente i più numerosi in cifra assoluta; seguono italiani, tedeschi, statunitensi (in forte ascesa), portoghesi, francesi (in netto calo), irlandesi, britannici e coreani
![PAESE RELATIVO](http://www.pellegrinando.it/wp-content/uploads/2015/01/PAESE-RELATIVO.png)
se però il numero di pellegrini per nazione viene rapportano al numero della popolazione alcuni dati cambiano nettamente: gli spagnoli sono ancora in testa ma gli irlandesi balzano inaspettatamente in seconda posizione seguiti dai portoghesi; seguono gli italiani, i tedeschi e via via gli altri