El Camino Olvidado
Olvidado, cioè dimenticato. E’ anche chiamato Camino viejo o Camino de la Montaña.
In realtà è un cammino in fase di studio e organizzazione: la sua origine storica si basa sugli itinerari percorsi dai pellegrini che affluirono a Santiago dal X al XII secolo, quando gli arabi occupavano non solo il sud e il centro della Spagna ma anche molte zone del nord. Dalle poche fonti che descrivono o quantomeno citano questi itinerari si ricava che le prime vie di pellegrinaggio affrontavano necessariamente la Cordillera Cantabrica con percorsi difficili dati i dislivelli da affrontare, i fiumi da attraversare, le avversità atmosferiche di una regione fredda e piovosa.
Il primo itinerario fu quello che ora è chiamato “Camino Primitivo”, utilizzabile da chi abitava in Asturias o da chi giungeva in nave sulle coste cantabriche e su quell’itinerario procedeva a piedi.
Un altro itinerario partiva dalla Navarra e dai Paesi Baschi e si sviluppava sulle pendici meridionali della Cantabria, stando quindi lontano dalle Mesetas, all’epoca ancora occupate dagli Arabi o sede di conflitti. Giunto a Villafranca del Bierzo il cammino continuava sul tracciato attualmente praticato. E’ quello chiamato ora Camino Olvidado o Camino Viejo o de la Montaña. Mano a mano che il processo della Reconquista avanzava questo cammino fu sempre meno praticato a favore del Camino Francés che evitava le montagne passando nelle colline della Navarra e della Rioja e poi nelle mesetas della Castilla.
Diverse Associazioni, assieme alle comunità locali interessate, stanno in questi anni lavorando per riscoprire questi antichi tracciati basandosi sui pochissimi documenti esistenti ma anche sulle tracce indirette lasciate dalla presenza di monasteri, santuari, chiese, ermite, hospitali.
Per maggiori informazioni si possono visitare questi siti:
http://www.elcaminoolvidado.com/
http://www.viejocaminodesantiago.com/
http://www.gronze.com/camino-de-santiago/caminos/el-camino-viejo-de-santiago/informacion